Allamanda
Nome comune
Allamanda.
Difficoltà della coltivazione
Semplice.
Classificazione botanica
Regno
: Plantae
Clado
: Eudicotiledoni
Clado
: Asteride
Ordine
: Gentianales
Famiglia
: Apocynaceae
Genere
: Allamanda
Specie
: Allamanda cathartica
Origine e diffusione
Il genere Allamanda
comprende piante perenni sempreverdi rampicanti originarie del Centro Sud America.
Descrizione botanica e principali specie
L'Allamanda cathartica
è una pianta con foglie di colore verde brillante, lucide, rigide e fiori molto appariscenti a forma d’imbuto di colore giallo più o meno sfumato a seconda della varietà.
Luce
È una pianta che può essere allevata in pieno sole anche se nella stagione più calda è meglio tenerla a mezz’ombra.
Temperatura
La temperatura invernale deve essere tra i 10-17 °C mentre quella massima non deve superare i 28 °C (ottimale 22 °C).
Annaffiatura e umidità ambientale
In primavera e in estate mantenere il terreno sempre umido mentre in autunno e in inverno bagnare con moderazione aspettando che il terreno sia asciutto in superficie prima della successiva annaffiatura, evitando accuratamente i ristagni idrici.
Sistemare il vaso in un sottovaso con il fondo pieno d’acqua e ciottoli sui quali si poggerà il vaso, facendo in modo che le radici non entrino a contatto con l’acqua e nebulizzare regolarmente le foglie con acqua tiepida durante i periodi più caldi.
Rinvaso e tipo di terreno
Si rinvasa ogni anno all'inizio della primavera usando un miscuglio formato da terriccio fertile, torba e sabbia grossolana fino a che il vaso non abbia raggiunto le dimensioni di 40-50 cm di diametro. Oltre tale misura ogni anno si sostituiscono i primi centimetri di terreno con del terriccio fresco, senza cambiare il vaso.
(Per maggiori chiarimenti sulla tecnica consulta l'articolo
Come e perché rinvasare).
Concimazioni
Distribuire un concime liquido con l’acqua d’annaffiatura da maggio a settembre ogni due settimane.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo Cosa sono le concimazioni).
Fioritura
Fiorisce dall’estate all’autunno.
Potatura
A febbraio si accorciano drasticamente i rami lasciando solo un paio di nodi.
Se si vuol far crescere la pianta come rampicante occorre fissarla a dei supporti. Se invece si desidera coltivarla come un piccolo cespuglio, bisogna cimare regolarmente i rami che crescono troppo.
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo Come potare).
Propagazione
L'Allamanda può essere propagata per talea.
In aprile si può eseguire la moltiplicazione per talea prelevando porzioni di ramo lunghe circa 10 cm dai rami non fioriferi
che si faranno radicare in un miscuglio formato da torba e sabbia in parti uguali, a una temperatura di 21-24 °C e mantenendo
il terriccio sempre umido, fino alla radicazione..
(Per i dettagli sulla tecnica, consulta l'articolo
Moltiplicazione per talea).
Parassiti e malattie
Foglie deformate e appiccicose annunciano la presenza di afidi
o come comunemente sono chiamati, pidocchi
.
Per combatterli occorre usare prodotti insetticidi specifici.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo “
Gli afidi”).
Gli acari
spesso possono disturbare la pianta. I danni si
manifestano
prevalentemente con decolorazioni nella pagina superiore delle foglie che alla fine cadono. Vivono per lo più nella pagina inferiore delle foglie dove
formano delle fitte ragnatele. Sono in genere
di colore bruno, rosa o rosso, secondo
lo stadio di sviluppo.
Per combatterli si può provare a contrastarli mantenendo intorno alla pianta un
ambiente molto umido. Se però in questo modo non si riesce a tenerli sotto controllo,
occorre intervenire con prodotti acaricidi facilmente acquistabili presso un buon
centro specializzato in giardinaggio.
(Per maggiori chiarimenti consulta l'articolo “
Gli acari”).
Raccomandazioni sulla coltivazione
Il contatto con la linfa della pianta può causare irritazione alla pelle.
Curiosità sulle piante
Il nome del genere è stato dedicato a Frederich-Louis Allamand, un botanico svizzero del xviii secolo.